DIRETTORE TECNICO DI AGENZIA DI VIAGGIO E TURISMO

• maggiore età;
• cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE, ovvero cittadinanza di un altro Stato
• posizione regolare con le disposizioni vigenti in materia di immigrazione e di lavoro

Prima dell’iscrizione al corso sarà cura dell’ente di formazione informare l’interessato che, per presentare istanza di abilitazione all’esercizio dell’attività di Direttore Tecnico di agenzia di viaggio e turismo, oltre al superamento dell’esame finale del corso, sarà necessario essere in possesso degli ulteriori requisiti soggettivi di:

• godimento dei diritti civili e politici
• assenza di condanne per reati commessi con abuso di una professione, arte, industria,commercio o mestiere o con violazione dei doveri ad essi inerenti, che comportino l’interdizione o la sospensione dagli stessi, ai sensi degli art. 31 e 35 codice penale
• assenza di misure di prevenzione, ai sensi dell’art. 67, comma 1, lett. a), del decretolegislativo 6 settembre 2011 n. 159

I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido perl’intera durata del percorso o dimostrare l’avvenuta presentazione della domanda di rinnovo del titolo di soggiorno.

Requisiti scolastici e linguistici

• Diploma di istruzione secondaria di secondo grado, rilasciato da una scuola statale o legalmente riconosciuta o parificata, conseguito anche all’estero purché ne sia valutata l’equivalenza da requisiti linguistici
• Possesso di attestazioni di conoscenza della lingua inglese e di una ulteriore lingua stranieraa scelta.

I requisiti linguistici sono costituiti dal possesso di due certificazioni di conoscenza delle lingue straniere, fra le quali la lingua inglese, pari o superiori al livello B2 del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR) rilasciata da enti certificatori riconosciuti, di cui al decreto del Ministero dell’istruzione, 12 dell’università e della ricerca 7 marzo 2012 (Requisiti per il riconoscimento della validità delle certificazioni delle competenze linguistico - comunicative in lingua straniera del personale scolastico). 

Per il candidato straniero, in aggiunta, è richiesta la certificazione di conoscenza della lingua italiana di livello B2 del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR), rilasciata enti certificatori riconosciuti.

Per il candidato madrelingua, invece, è data la possibilità di attestare la conoscenza della lingua madre producendo un titolo di studio equivalente almeno al diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito nella lingua madre, indipendentemente dal Paese di nascita o nazionalità dei genitori purché ne sia valutata l’equivalenza da parte della competente autorità italiana.

Casi di esenzione dal percorso formativo

Il requisito formativo è soddisfatto per coloro che sono in possesso di

• un titolo di studio, post diploma di istruzione di secondo grado, rilasciato da istituto tecnico superiore ad indirizzo turistico
• diploma di laurea magistrale con riferimento alla Classe LM49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici ed equipollenti rilasciato da un’università statale o legalmente riconosciuta o parificata
• master universitario in ambito turistico
• dottorato presso un’università statale o legalmente riconosciuta o parificata in ambito turistico

Pertanto questi soggetti sono esentati dall’obbligo di frequenza del percorso formativo e dall’esame finale.

Sono esonerati esclusivamente dall’obbligo di frequenza del percorso formativo i soggetti in possesso del certificato di ammissione diretta all’esame rilasciato dalle Province e dalla Città metropoitana di Torino.

Riconoscimento dei crediti formativi

Per il corso di formazione di Direttore tecnico di agenzia di viaggio e turismo è previsto il riconoscimento dei crediti formativi in ambito formale e in ambito non formale, secondo le specifiche indicazioni riportate di seguito.

Crediti in ambito formale: certificazioni ammissibili

• A coloro che sono in possesso di una delle seguenti abilitazioni, o di abilitazioni riconosciute equivalenti rilasciate da altre Regioni:
• Guida turistica
• Accompagnatore naturalistico
• Accompagnatore di turismo equestre
• Accompagnatore cicloturistico

• A coloro che sono in possesso dell’abilitazione di “Accompagnatore turistico”, o di abilitazioni riconosciute equivalenti rilasciate da altre Regioni

• A coloro che sono in possesso della specializzazione regionale di “Tecnico specializzato inospitalità turistica” o di abilitazioni riconosciute equivalenti rilasciate da altre Regioni

• A coloro che sono in possesso della specializzazione regionale di “Tecnico di accoglienza turistica” o di abilitazioni riconosciute equivalenti rilasciate da altre Regioni

Crediti in ambito non formale: esperienza lavorativa ammissibile

• A coloro che possono dimostrare, con idonea documentazione:
• di essere in costanza di lavoro all’interno di un’agenzia viaggi o tour operator daalmeno 2 anni con un inquadramento contrattuale di VI-V-IV-III-II-I
• di essere in costanza di lavoro all’interno di un’agenzia viaggi o tour operator daalmeno 4 anni, esclusi i periodi di apprendistato e/o tirocinio, con un inquadramento contrattuale di VI-V-IV-III-II-I

• A coloro che possono dimostrare, con idonea documentazione:
• Un’esperienza lavorativa all’interno di un’agenzia viaggi o tour operator di almeno 2 anni consecutivi negli ultimi 10 come professionista autonomo o dirigente d’azienda
• Un’esperienza lavorativa all’interno di un’agenzia viaggi o tour operator di almeno 4 anni consecutivi negli ultimi 10 come lavoratore subordinato con inquadramento contrattuale non inferiore al IV livello

NOTE: A titolo esemplificativo sono considerati documentazione utile a comprovare l’esperienza professionale:

• contratto di lavoro/collaborazione
• visura camerale
• certificazioni fiscali/previdenziali

In coerenza con la D.G.R. n. 11 – 6420 del 16 gennaio 2023 si riportano di seguito le definizioni di:

1. Esperienza professionale richiesta: attività di organizzazione, presentazione e vendita, a forfait o a provvigione, di elementi isolati o coordinati (trasporto, vitto, alloggio, escursioni,etc.) di un viaggio o di un soggiorno a prescindere dal motivo dello spostamento. (lista II dell’Allegato IV del d. lgs. n. 206/2007).
2. Lavoratore autonomo: colui che possiede l’esperienza professionale di cui alla lettera a) svolta con lavoro prevalentemente proprio, senza vincolo di subordinazione nei confrontidell’agenzia di viaggio e turismo (art. 222 c.c.).
3. Dirigente d’azienda: qualsiasi persona che abbia svolto o svolge in un’agenzia di viaggio e turismo la funzione di dirigente responsabile di uno o più reparti dell’azienda, con mansioni commerciali o tecniche concernenti la produzione, l'organizzazione o l'intermediazione diviaggi e di altri prodotti turistici così come definito dall’art. 4, comma 1, lettera i), n.3 del d.lgs.n. 206/2007 e dalla Direttiva 2005/36/EC.
   È parificata all’attività dirigenziale quella svolta dal lavoratore subordinato inquadrato almeno al secondo livello di qualifica del vigente C.C.N.L. dei dipendenti delle imprese di viaggi eturismo.
4. Lavoratore subordinato: colui che nell’ambito delle attività di cui alla lettera a) e delledirettive generali ricevute svolge, per un’agenzia di viaggio e turismo, in condizioni diautonomia esecutiva, mansioni di natura amministrativa, tecnico-pratica o di vendita cherichiedono il possesso di conoscenze specifiche contrattualmente attestato (minimo IV livello del C.C.N.L. dei dipendenti delle imprese di viaggi e turismo)